Hai acquistato un’auto elettrica e vorresti poterla ricaricare comodamente nei pressi della tua abitazione? Che tu viva in un condominio o in una casa indipendente, questo potrebbe essere il momento giusto per valutare l’installazione di una wallbox domestica!
Una decina di giorni fa il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato il cosiddetto Bonus colonnine relativo all’anno 2024, tramite il quale sostiene l’acquisto e la posa in opera di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici effettuati da persone fisiche e condomini.
Chi prima clicca, meglio alloggia
Come visto gli anni passati, attendiamo solo la pubblicazione della comunicazione relativa al periodo in cui poter inviare la domanda di ottenimento del beneficio, che dovrebbe essere pubblicata a breve sul portale dedicato.
È importante tuttavia arrivarci ben preparati, poiché il metodo utilizzato per l’erogazione del contributo sarà, al solito, quello del click-day (chi prima clicca, meglio alloggia). Peraltro la dotazione finanziaria risulta dimezzata rispetto all’anno precedente, passando da 40 a 20 milioni di euro.
I “fondamentali”
In termini di spese coperte e ammissibilità delle stesse, la disposizione di quest’anno ricalca quella del 2023.
Le agevolazioni, che arrivano all’80% della spesa ammissibile, restano comunque entro il limite di 1.500€ nel caso di una persona fisica e 8.000€ nel caso di un condominio, per spese effettuate dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024.
Possono essere coperte le seguenti spese, che devono essere risultare tracciabili:
- Acquisto e messa in opera di infrastrutture di ricarica, comprese spese per l’installazione; impianti elettrici, opere edili necessarie, impianti e dispositivi per il monitoraggio;
- Spese per progetti, sicurezza e collaudi;
- Costi per la connessione alla rete elettrica.
Il contributo invece NON copre, ad esempio:
- Imposte e oneri di ogni genere;
- Consulenze esterne;
- Spese relative a terreni e immobili;
- Spese per autorizzazioni edilizie, alla costruzione e all’esercizio.
Ai fini dell’ammissibilità, le infrastrutture devono essere:
- Nuove di fabbrica;
- Di potenza standard;
- Installate in aree nella piena disponibilità dei soggetti beneficiari;
- Realizzate a regola d’arte e dotate di dichiarazione di conformità;
- Usate soltanto privatamente/dai condòmini e non accessibili al pubblico.
Per ulteriori informazioni trovate la normativa completa al seguente link.
Via con la domanda
Per poter richiedere il beneficio è necessario essere in possesso di identità digitale. Si potrà procedere solo ed esclusivamente per via telematica compilando l’apposito modulo che verrà reso disponibile dall’ente gestore – Invitalia – sul sistema informatico dedicato.
Purtroppo Invitalia non ha ancora reso disponibili le informazioni relative all’inserimento della richiesta nel portale, dunque vi rimandiamo alla documentazione del 2023, che sarà verosimilmente riproposta nei suoi contenuti essenziali:
- Guida alla presentazione della domanda
- Modulo rendicontazione
- Accesso al Portale Invitalia (tramite SPID)
Indeciso?
Qualora stessi valutando l’acquisto di una wallbox e non sapessi quale scegliere ti invitiamo a dare uno sguardo alle nostre proposte e a scriverci per saperne di più.